Una divertente avventura al confine tra immaginazione e realtà: questo e molto altro è A Christmas Carol, dall'omonimo libro del 1843 di Charles Dickens. Una pellicola interpretata in maniera magistrale da Jim Carrey, bravissimo nel ruolo di Ebenezer Scrooge - protagonista - così come nei fantasmi del passato, presente e futuro. La storia narra di un avaro e anziano signore, Scrooge appunto, con ormai ben poco da condividere con gli altri. Nemmeno con il suo dipendente di fiducia o il nipote che ogni tanto va a trovarlo. Scrooge ha perso entusiasmo, persino nel periodo natalizio. Il 25 dicembre, infatti, per lui è un giorno come tanti. La notte della vigilia di Natale, però, gli appare davanti agli occhi il fantasma del suo socio in affari e amico Marley, morto sette anni prima. Lo stesso Marley gli annuncia l'arrivo di tre spiriti: del Natale passato, del Natale presente e di quello futuro. I tre spiriti mostreranno all'uomo i dispiaceri che procura il suo brutto carattere e la misera fine che lo attende, solo e abbandonato al suo egoismo. Tutto ciò servirà da lezione all'anziano Scrooge, e al suo risveglio - nel giorno di Natale - sarà una persona diversa: generosa, felice e finalmente spensierata. Diretto dal pirotecnico Robert Zemeckis, si candida come film leggero del Natale 2009. Ripercorre la storia scritta da Dickens in maniera fedele, lasciando intatta anche la lezione morale dell'autore britannico.Da vedere in compagnia. Vale la pena spendere qualche euro in più per goderselo in 3D: le animazioni sono entusiasmanti e innovative.
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