Assicurano pure che non è una C3 più chic, ma una cosa completamente diversa. Anche dall'originale DS3 datata 1955, un'auto fuori dagli schemi per le sue linee anticonformiste e dettagli stilistici rivoluzionari. In breve, la Citroën meglio riuscita nella storia della casa automobilistica francese, a detta di tanti.
Tornando alla nuova gemma, in vendita a partire dal 21 marzo, i segni particolari sono tanti e particolari, soprattutto il tetto chiamato flottant, per via della sua forma e del colore a contrasto con quello della carrozzeria, le due fasce di LED verticali presenti nel frontale, e il posteriore molto caratteristico ma ben inserito nella linea della DS3.
Omologata per cinque persone, ideale per quattro, sembra molto abitabile e ben disegnata dagli ingegneri Citroën.
Una caratteristica degna di nota, è la possibilità di configurare la DS3 dei sogni: decine di varianti esterne, circa otto per gli interni, adesivi, e optional completano la gamma di personalizzazioni. Il tutto, chiaramente, ha un costo, con prezzi che variano da 50 a 400 euro. La versione benzina da 155 CV permette di raggiungere i 100 km/h in appena 7,3 secondi, mica male insomma. La versione base, come detto, parte dai 14.470 euro, la più equipaggiata (e sportiva) costa 20.170 euro.
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